Display: tutte le tecnologie a confronto

A cura della redazione - 21 maggio 2013
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L�ultima innovazione nel campo dei display � stata presentata da Nokia in occasione del lancio del Lumia 920. La tecnologia PureMotion HD+ presenta principalmente tre punti di forza: velocit� di visualizzazione, contrasto e sensibilit� al tocco.  La prima caratteristica permette di riprodurre scene in movimento senza incorrere nel fastidioso �effetto scia� mentre la seconda ne estende la visibilit� anche in piena luce solare. Ma quella pi� interessante, anche perch� a differenza delle altre � una novit� assoluta, prende il nome di Super Sensitive Touch e permette di utilizzare lo smartphone anche con pennini e guanti. In questo modo viene del tutto cancellata la differenza che esisteva tra display di tipo capacitivo e resistivo, due tecnologie molto in voga alcuni anni fa. I display resistivi sono ormai caduti in disuso a causa della loro  ridotta sensibilit�, ma avevano il vantaggio di poter essere utilizzati con guanti e oggetti in plastica.
Questo perch�, a differenza degli schermi capacitivi che funzionano per conduzione elettrica, i resistivi permettono di rilevare il tocco tramite la pressione di due pannelli adiacenti.

Amoled
� l�acronimo di �diodo organico a emissione di luce a matrice attiva�.
I display di questo tipo sono generalmente dotati un maggiore contrasto ma anche di consumi elevati. Attualmente la tecnologia � adottata principalmente da Samsung (tutta la linea Galaxy) sebbene Motorola e Nokia l�abbiano utilizzata su alcuni modelli. Lo schermo Amoled � composto da una matrice di pixel Oled integrati in una sottile pellicola di transistor che genera luce attraverso l�attivazione elettrica. Il flusso � controllato con almeno due TFT per ogni pixel, uno dei quali si occupa di caricare o scaricare un condensatore elettrico mentre il secondo provvede ad alimentare il livello di corrente necessario.

Amoled - Pentile
A differenza degli schermi LCD dove ogni pixel � formato da 3 sub pixel (rosso verde e blu, i colori primari), i display Amoled PenTile hanno i pixel che condividono 1 subpixel colorato. A parit� di risoluzione rispetto agli Lcd si ha dunque una minore definzione anche se in questo modo � possibile risparmiare in maniera importante sui costi di produzione. Un�altra differenza sostanziale con gli schermi lcd � la diversa illuminazione dei pixel. Negli schermi Amoled i pixel emettono luce propria e non necessitano di retroilluminazione. Questo si traduce in una migliore resa dei neri (i pixel si spengono e il colore � naturale) ma in un�elevata difficolt� nel riprodurre il bianco che appare solitamente �giallo� perch� composto artificialmente.

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