3-Wind: matrimonio o divorzio annunciato?

di Massimo Morandi - @massi64 - 13 maggio 2016
13.8k views

Della fusione fra Wind e 3 Italia si fa un gran parlare in questi giorni. Non perch� vi siano particolari novit� o qualcosa si stia muovendo. Semplicemente perch� ieri, la Commissione Antitrust Europea, presieduta da Margrethe Vestager, ha deciso di bloccare l�acquisizione dell�operatore O2 da parte di Hutchison, societ� controllata dal miliardario di Hong Kong Li Ka-Shing.

La stessa Commissione sar� chiamata a breve a emettere una decisione in relazione all'annunciata fusione fra Wind e 3 Italia. Le notizie provenienti da Bruxelles hanno fatto correre un brivido nella schiena a tutti coloro che, in questi mesi, avevano ritenuto il parere della Commissione un mero passaggio formale che non avrebbe impattato pi� di tanto sulle vicende di casa nostra.

E invece, il risveglio � stato brusco: per l'Inghilterra la Commissione ha espresso forti preoccupazioni sostenendo che, se l�acquisizione di O2 andasse in porto, i consumatori si ritroverebbero con una scelta inferiore e prezzi pi� alti, aggiungendo che il takeover danneggerebbe anche i processi di innovazione del settore. E i rimedi offerti da Hutchison non sono stati ritenuti sufficienti a prevenire tale evenienza.

E ora che ne sar� del matromonio fra Wind e 3? All�indomani della decisione relativa al Regno Unito, Vimpelcom - che controlla Wind - dispensa ottimismo. La societ� con sede ad Amsterdam, in Olanda, si � detta �convinta� che l�operazione andr� in porto entro la fine del 2016.

Da un lato la decisione di ieri � la seconda in sei mesi sfavorevole a una fusione fra operatori di Tlc: la precedente ha visto il no alla proposta di merging delle rispettive attivit� di telecomunicazione fra Telenor e Telia Sonera in Danimarca.

Dall'altro, la Vestager ha tenuto a precisare, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Bruxelles, che la decisione di ieri deve essere considerata come autonoma e riferita al caso specifico. Non impatter� sull'ulteriore materia soggetta all�investigazione della Commissione, fra cui appunto la fusione fra 3 e Wind.

Considerando le ragioni del blocco inglese, non si possono ignorare alcune similitudini. Anche in Italia, nel caso la fusione si concretizzasse, gli operatori passerebbero da 4 a 3 (come in UK); la scelta dei consumatori sarebbe ridotta e la concorrenza potrebbe essere meno efficace.
Non � neppure secondario il fatto che, dalla fusione, nascerebbe il pi� grande operatore italiano con il 33,7% di market share, con Telecom Italia al 32,4% e Vodafone a 26,4%.

Quello che � certo � che la Commissione Europea pubblicher� presto uno Statement of Objections nel quale esprimer� i propri dubbi sull�impatto della ventilata fusione del valore di 21,8 miliardi di euro, soprattutto in relazione alle regole della competizione. Non si tratta di una eventualit� inusuale in tali casi, tale da poter essere interpretata come prodromica a una decisione di rigetto. Ma Bruxelles potrebbe esigere che le parti sottoscrivano particolari condizioni a protezione della concorrenza (riguardo la ripartizione dello spettro radio ad esempio).

Per sapere se il semaforo finale sar� verde o rosso bisogner� attendere ancora qualche settimana. La decisione definitiva arriver� infatti il 18 agosto.
Sar� un'estate caldissima!



Vuoi sempre essere aggiornato su 3-Wind: matrimonio o divorzio annunciato??
ISCRIVITI alla nostra newsletter

comments powered by Disqus


Huawei
P9

  • Marshmallow 6.0
  • 12 Megapixel *doppia fotocamera
  • Octa core 2.5 GHz
  • 5.2 pollici
  • SCHEDA TECNICA




NON METTERE - Da Mediacom nuovi tablet PC Windows e Dual-OS

4 luglio 2017 - Rinnovata la gamma con il processore Intel Z8300.

LEGGI tweet  



Seguici su FaceBook Seguici su Twitter Visita il nostro canale YouTube Seguici su Google Plus Chatta con noi su WeChat