Il nome Razr suscita piacevoli ricordi tra chi � appassionato di cellulari. Cos� si chiamava uno dei modelli che hanno contribuito (il mitico V3 fu lanciato nel 2004), il produttore americano prova a rinverdire i fasti di quei tempi con un nuovo Razr, concettualmente molto diverso dal predecessore ma capace di proporsi come punto di riferimento per i cellulari ultrasottili. Fedele al suo nome (Razr � la contrazione di �razor�, in italiano �rasoio�), lo smartphone di Motorola si propone come il pi� sottile sul mercato, con i suoi 7,1 millimetri di spessore. Questa scelta ha obbligato la casa americana a ridurre al minimo i tasti fisici; ne troverete solo tre, sul lato destro della scocca: uno per bloccare/sbloccare lo schermo e accendere il dispositivo, due per regolare il volume. Sul lato opposto si trova solamente lo sportellino (piuttosto difficoltoso da aprire) che protegge gli ingressi per scheda di memoria e Sim.  Quest�ultima � di tipo micro, dunque se ne avete una tradizionale sarete costretti a sostituirla con una nuova. Questa scelta non ci convince appieno anche se molti produttori si stiano muovendo in questa direzione per strizzare l�occhio all�utente iPhone intenzionato a cambiare telefono.
Uno dei punti di forza del Razr � sicuramente il display che, con i suoi 4,3 pollici di diagonale, occupa la quasi totalit� della parte frontale della scocca. Oltre che per le dimensioni, lo schermo si fa apprezzare per un ottimo angolo di visione, un elevato contrasto e una resa del nero convincente. Sul retro si trova l�occhio della fotocamera da 8 Megapixel, affiancato dal flash a Led e dall�altoparlante integrato. A chiudere il cerchio sulle caratteristiche estetiche dello smartphone ci sono i quattro tasti a sfioramento, posti nella parte inferiore della scocca, che consentono di accedere a funzioni, home, ricerca e tornare indietro di un passo.   

UN CUORE CHE BATTE
Se esteticamente il Motorola Razr ci ha convinto, al punto di meritarsi il nostro �Design Award� - sebbene qualcuno potrebbe trovarlo un po� troppo ingombrante da tenere in tasca - anche dal punto di vista delle prestazioni i risultati sono ottimi.
Il processore dual core di Texas Instruments lavora a una frequenza di 1,2 GHz e assicura velocit� e fluidit� in ogni operazione. Il passaggio da un�applicazione all�altra � istantaneo cos� come stupisce in positivo la naturalezza con la quale sono gestite la riproduzione di filmati in alta definizione e le due navigazioni: Web e satellitare.  Il sistema operativo � Android nella versione 2.3.5, con interfaccia personalizzata da Motorola. Ben strutturata la schermata principale che, oltre allo slide per sbloccare lo schermo, consente di accedere direttamente alla fotocamera e al profilo della suoneria (attiva o vibrazione). Le cinque home screen consentono un�elevata personalizzazione nonch� di avere sempre sotto controllo funzioni, social network (che si integrano con la vostra rubrica), player audio e Market. Per sfruttare al meglio queste modalit�, che spesso si appoggiano al Web, avrete a disposizione Wi-Fi e Hspa.

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