Da LG ci si attende molto in questi ultimi mesi. Un�azienda che ha saputo  cambiare marcia con il G2 e che ora tenta il salto di qualit� con il G3, e si candida a essere il nuovo riferimento per il mercato degli smartphone top di gamma. Operazione riuscita? Scopriamolo insieme. Il telefono porta con s� il bagaglio di successo del G2, ne corregge i pochi difetti e apporta alcune innovazioni tecnologiche di rilievo. Dunque, G3 conferma le eccellenti app proprietarie QuickMemo, Knock On, Knock Code, QSlide e Qiuck Remote, si presenta (al contrario del predecessore) con batteria removibile, slot di espansione di memoria microSD e migliori materiali, ma mette anche sul piatto il primo display qHD (da 5,5 pollici) ad arrivare in Europa, una fotocamera da 13 Megapixel con messa a fuoco al laser, la possibilit� di registrare video in 4K, la ristilizzazione delle icone e dell�interfaccia, un nuovo software proprietario e soluzioni furbe, come la cover metallic skin, che conferisce alla plastica maggiore nobilt�.



Semplicit� prima di tutto
Iniziamo proprio dalla semplicit�. Nonostante la casa coreana abbia aggiunto molte funzioni a quelle gi� disponibili, l�imperativo categorico � stato quello di non complicare la vita agli utenti, mantenendo interfaccia e accessibilit� semplici e facili. Ecco spiegata la presenza di icone piatte e prive di ombre, colori che distinguono e caratterizzano le diverse sezioni dello smartphone e widget ben disegnati.  
Sul fronte hardware sono stati mantenuti i tasti posteriori per scorrere funzioni e men� e per attivare e disattivare il dispositivo. Comodi per tutti, comodissimi per chi gi� ha utilizzato il G2 facendo un po� di pratica con l�inusuale soluzione.

Fotocamera e laser
Sempre sul retro del G3 c�� una fotocamera da 13 Megapixel con sistema multipunto di messa a fuoco al laser che ci ha convinto. Inoltre � ora possibile scattare in modo pi� agevole perch� basta toccare una qualsiasi parte dello schermo senza per forza mirare a un pulsante virtuale. Una caratteristica particolarmente utile quando si scattano autoritratti e si impugna il telefono con una sola mano. Gli scatti , ai quali possono essere sovrapposte brevi note vocali, sono di eccellente fattura, luminosi anche di sera e dotati di ottimo dettaglio. Lo stabilizzatore dell�immagine � un toccasana in qualunque situazione. Il flash dual led � di buon aiuto di notte o in condizioni limite.
Per gli amanti del selfie un�altra buona notizia: la fotocamera frontale, da 2,1 Megapixel e sensore F2.0, � in grado di realizzare video in Full HD (il sensore principale filma addirittura in 4K).

Smart notice
Altra piacevole novit� � rappresentata da Smart Notice che fornisce nella home page notizie personalizzate: suggerisce di memorizzare numeri che ci chiamano spesso e che non abbiamo in rubrica, ci ricorda di richiamare chi ci ha cercato, ci aggiorna sull�evoluzione delle condizioni meteo, notifica i compleanni che abbiao memorizzato e, attraverso LG Health, tiene sotto controllo il nostro esercizio fisico. Le funzioni esclusive di LG rendono l�utilizzo di questo smartphone  ancora pi� piacevole. Molto utile anche la possibilit� di impostare l�altezza e le dimensioni della tastiera con la quale scriviamo Sms e email oppure l�uso del telefono con una sola mano o in modalit� ospite.

Nell�uso quotidiano
Abbiamo provato la versione con 16 GB di storage e 2 GB di Ram (c�� anche quella con 32 GB di archiviazione e 3 GB di Ram a 649 euro).  Il passaggio dal G2 a G3 � segnato da un cammino di indubbia evoluzione. Dai materiali alle funzioni, dall�interfaccia agli accessori. Resta pi� o meno invariata al durata della batteria (da 3.000 mAh) che assicura un giorno anche agli �heavy user� se si ha per� l�avvertenza di regolare la luminosit� del display a un livello medio (il pannello � ovviamente pi� dispendioso di quello del G2). Il processore Qualcomm Snapdragon 801 � ben integrato e qualche indecisione del telefono nel recepire i comandi sembra dovuta alla complessit� della risoluzione del display, considerato che qualche lag nel recepire i comandi si manifesta non tanto nelle applicazioni (la navigazione Web ad esempio � fluida e sicura) ma nella scelta dei men� e nel ritorno alla home. Potrebbe bastare un�ottimizzazione software per risolvere il problema. Da seganalare l�arrivo dell�app LG Health per monitorare l�attivit� fisica e mettersi alla pari, anche su questo versante, con Samsung e Apple. Il salto di qualit� � dunque compiuto: G3 � un ulteriore passo avanti che pone l�azienda di Seul come nuovo riferimento tecnologico del mondo degli smartphone.

Display
Le nuove icone sono caratterizzate da immagini piatte, prive di ombre e ben disegnate. Una logica improntata a uno stile pi� moderno.
Strisciando il dito sul display dall�alto verso il basso � possibile impostare l�altezza e il layout preferito della tastiera con la quale scriviamo i testi.
LG Health tiene contro dell�attivit� fisica. � possibile impostare obiettivi in calorie o in numero di passi. Lo stato di forma � espresso con grafici.



InstaLab
Il laboratorio fotografico di Cellulare Magazine mostra i dettagli pi� interessanti che caratterizzano il modello in prova.
1-La messa a fuoco al laser della fotocamera.
2-Scocca removibile e possibilit� di inserire memory card.
3-Cover metallic skin. Un polimero lavorato e spazzolato.



La nostra Opinione

Qualit� costruttiva
Lo smartphone � solido e impiega una cover �metallic skin�. In pratica, si tratta di una plastica lavorata con un effetto di spazzolatura che la rende molto simile al metallo.
Bella da vedere e comoda da impugnare (il G2 rischiava di scivolare dalle mani). Eccellente assemblaggio, bello il look. Mantenuti i tasti posteriori, ora pi� annegati nella scocca.
Ottima l�ergonomia generale.

Display
5,5 pollici di diagonale, risoluzione qHD (cio� 1.440x1.920 pixel),  densita recordi di 538 ppi e vetro Gorilla Glass 3. Un record che, pur essendo scarsamente percepibile dall�occhio umano, mantiene un�indubbia piacevolezza di lettura. Ottima la luminosit� (non tenetela per� mai al massimo). La cornice presente ai bordi del display (3,05 mm ai lati, 12,25 mm in alto e in basso) � ridotta al minimo.

Reparto Audio
Migliorato l�audio della capsula auricolare rispetto al G2. Ma anche il viva voce (con griglia posteriore) trasmette un suono forte e non distorto. Da sottolineare anche la qualit� (sopra la media) degli auricolari in-ear contenuti nella confezione, utili non solo per parlare a mani libere ma anche per ascoltare musica. Apprezzabile il cavo antiarrotolamento. Mancano invece gli speaker stereo.

Foto e Video
Uno dei punti forti del G3. La messa a fuoco multipunto al laser � rapida ed efficace. Gli scatti sono molto buoni, con scarso rumore, dotati di nitidezza e profondit� di campo. Bene anche le prestazioni con poca luce. Lo smartphone registra inoltre in 4K con risoluzione di 3.840x2.160 pixel (modalit� UHD). Agli scatti � possibile aggiungere una nota vocale. Comoda la possibilit� di scattare toccando l�area del display.

Prestazioni
Nel complesso ottime. Uno smartphone potente, ricco di app proprietarie di buona utilit�, con una buona autonomia di batteria e un display generoso. L�alta risoluzione del display sembra rallentare la risposta del telefono in alcune situazioni, con qualche lag.
Grafica e icone sono moderne e efficaci. Immancabile la tecnologia KnockOn e Knock Code, ormai irrinunciabile!  

Autonomia
G3 tiene fede all�esperienza del G2, con un display meno parco. Si arriva a sera in scioltezza, con l�avvertenza di regolare la luminosit� con accuratezza.

In sintesi
Uno smartphone che, nonostante sia zeppo di tecnologia, app proprietarie e soluzioni personalizzate, non ha perso di vista la semplicit�, pregio che lo far� apprezzare anche dagli appassionati dei prodotti innovatori ma non avvezzi all�eccessivo tecnicismo. In pi� � bello ed elegante, due doti non da poco per un prodotto consumer.

Gli aspetti positivi
Design e look eleganti.
Display con alta densit� di pixel.
Messa a fuoco al laser, stabilizzatore d�immagini e video in 4K.

Gli aspetti negativi
Qualche indecisione nella navigazione fra i men�.
Richiede un po� di ottimizzazione.

L�alternativa
Samsung Galaxy S5
� il suo maggior avversario. Se la giocano quasi alla pari. Entrambi ottimi nelle foto. Ma il G3 costa 100 euro in meno.

Huawei Ascend P7
La sorpresa della stagione. Prezzo e dotazione super. La fotocamera � leggermente inferiore, cos� come il processore.

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