La scalata di Sony Mobile verso il top si completa con questo Xperia Z1. Ora la competizione � ad armi pari e, per dirla tutta, il nuovo smartphone made in Japan offre alcune chicche. A iniziare dalla scocca resistente all�acqua e alla polvere, ora con certificazione migliorata rispetto al predecessore Xperia Z. Quest�ultimo vantava una protezione di tipo IP57: polvere e immersioni temporanee. Lo Z1 migliora: � realizzato con un sapiente mix di alluminio vetro e arriva all�indice IP58, che in pi� permette di tenere immerso il telefonino fino a una profondit� a 1,5 metri per una mezz�ora. Anche per questo motivo, gli slot e le porte disponibili (microSD, Sim e Usb) sono protetti da opportuni sportelli che, vi ricordiamo, vanno assolutamente tenuti chiusi per garantire l�impermeabilit� alle componenti interne.

Antutu: oltre 34mila punti
L�hardware va tutelato anche perch� si tratta di una vera fuoriserie: lo Z1 � stato il primo smartphone giunto in redazione a sfondare quota 34mila punti con il test AnTuTu; per la cronaca, l�LG G2 � stato il secondo ma solo in termini temporali. Merito del processore Qualcomm Snapdragon 800, un �mostro� che non teme alcun tipo di applicazione visualizzata sul touchscreen da 5� di tipo Full HD. E fa volare liscio il multitasking anche con numerose app in esecuzione (siamo arrivati a oltre 20 di cui molte pesanti). La potente Cpu si apprezza anche nella parte fotografica, con il sensore da 20,7 Mpixel con ottica G Lens e controllato dal motore Bionz, derivato dalle compatte digitali, che realizza scatti da elaborare con gli strumenti di editing integrati in un battibaleno, nonostante le immagini siano mediamente piuttosto pesanti (oltre 2 MB). Note positive anche dall�interfaccia, semplice ma elegante, con numerose funzioni personalizzate da Sony in grado di garantire un�ergonomia elevata. Tutto condito da una durata della batteria eccellente: si completano senza sforzi le 24 ore senza arrivare a esaurire la carica. Attivando la modalit� Stamina si migliora ulteriormente.

DESIGN E MATERIALI
Riprende aggiornando e migliorando il design dello Z con peculiarit� estetiche perfezionate, a iniziare dal tasto argento posto sul lato destro (accensione/stand-by) ora pi� piccolo e adeguato allo spessore della scocca. Quest�ultima � di fatto un monoblocco di alluminio in cui sono stati �scavati� gli spazi per contenere l�elettronica e su cui sono state montate due superfici di vetro. Bellissimo, elegante e di qualit� .

DISPLAY
Lo schermo � di tipo Triluminos ed � gestito dal motore X-Reality, entrambe versioni adattate delle tencologie presenti sui Tv top di gamma di Sony. Senza entrare in questioni fin troppo tecniche, il pannello assicura una profondit� colore superiore alla media; in sinergia con il motore grafico regala un�esperienza grafica notevole, in modo particolare con foto, film e videogame. Ma l�angolo di visuale � ancora inferiore alla media.

FOTOGRAFIA
Un�altra testimonianza di come le architetture sviluppate da Sony in altri ambiti stiano approdando sui telefonini. Il sensore da 20,7 Mpixel � di tipo ExmorRS, l�ottica � di classe G Lens e l�elaborazione degli scatti � affidata al processore Bionz. Sono edizioni �for mobile� degli equivalenti che si trovano a bordo delle Cybershot. Risultato: la resa fotografica dello Z1 � al top, con scatti definiti e pronti per essere anche stampati.

PRESTAZIONI
Il processore Snapdragon 800 installato sullo Z1 ha fatto segnare oltre 34mila punti nel test Antutu: un record. All�atto pratico tutta questa �forza� si percepisce nella fluidit� con cui ci si muove in Android e tra le app. Un esempio: con 20 applicazioni caricate in multitasking � stato un gioco da ragazzi spostarsi da Fifa14 ad Asphalt 8, entrambi operativi in contemporanea. E la batteria non lascia a secco.

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