E ora Facebook si butta su smartphone e cellulari. Mark Zuckerberg, fondatore e Ceo del celebre social network, ha ammesso di avere "perso due anni" perch� non ha puntato subito su applicazioni ottimizzate per Android e Apple. Insomma l'aver concentrato gli sforzi di sviluppo su tecnologie diverse si � rivelato "il pi� grande sbaglio" di Facebook, tanto che ora il sito si sta affrettando a coprire il gap.

Per l'iPhone ha gi� provveduto a pubblicare un'app dedicata a iOS e non basata su Html5, cos� da migliorare prestazioni ed esperienza di utilizzo. Stesso approccio avverr� per Android. Dunque, per Facebook si apre un'era tutta nuova dove smartphone e tablet rappresentano il fulcro di un cambiamento tutto votato alla fruizione in mobilit� del social network.

Le parole di Zuckerberg hanno dato ossigeno al titolo in borsa, con incrementi arrivati anche a superare il 6% del valore, fatto interessante perch� inverte la tendenza al ribasso che si � concretizzata dal debutto al Nasdaq. Chiosa il padre-padrone di Facebook: "Un giorno faremo molti pi� soldi con la telefonia mobile di quelli che facciamo con i computer". 

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