I clienti di Piemonte, Valle d'Aosta e Lombardia cominciano oggi e via via quelli delle altre regioni da domani al 30 settembre si vedranno disabilitare in modo automatico e gratuito le chiamate verso quellelenco di numeri truffa (in linguaggio burocratico si chiamano "a sovrapprezzo") che portavano le bollette a cifre da paura.
Fra le proteste degli utenti e grazie alla campagna promossa dalle associazioni consumatori, il Garante e l'Antitrust erano intervenuti e, il 19 maggio scorso avevano intimato a Telecom di bloccare entro la fine di giugno tutte le linee truffaldine. Poi, tra problemi tecnici e cavilli politici, il termine � slittato a settembre.
Ma adesso ci siamo e proprio ieri pomeriggio, domenica, Telecom Italia ha diffuso un comunicato ufficiale in cui si dice che il blocco "sar� attivato in automatico e in maniera gratuita su tutte le linee telefoniche dei clienti Telecom Italia che al momento non usufruiscono di uno dei servizi di disabilitazione gi� resi disponibili dall�azienda, e riguarder� le chiamate dirette verso:
- i numeri che iniziano con 144, 166, 482, 483, 484 e 899 (la numerazione 485xy, utilizzata per i servizi di raccolta fondi a favore di enti non profit � esclusa da questa disabilitazione) ;
- i numeri che iniziano con 163 e 164 (esclusi quelli con tassazione forfettaria fino ad 1 euro, IVA inclusa, utilizzati per televoto o per raccolta fondi a scopi benefici);
- i numeri che iniziano con 892 (esclusi quelli che offrono servizi di informazione abbonati o servizi di pubblica utilit� per informazioni e assistenza ai clienti e ai consumatori);
- i numeri 412, 41412, 444, 448;
- i numeri internazionali e satellitari con prezzo superiore ai 35 centesimi di euro alla risposta e/o 3 centesimi di euro al secondo (IVA inclusa).
Il calendario di blocco � il seguente:
15 Settembre: Piemonte, Valle D�Aosta e Lombardia:
17 Settembre: Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia;
22 Settembre: Marche, Umbria e Emilia Romagna
24 Settembre: Toscana, Liguria, Lazio, Abruzzo, Molise e Sardegna
30 Settembre: Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Chi non desidera usufruire in automatico di questo servizio potr� richiedere, in qualsiasi momento, di mantenere abilitata la propria linea telefonica alle chiamate dirette verso tali numerazioni, chiamando i numeri gratuiti �187� (clientela residenziale) o �191� (clientela business).
In ogni caso per ricevere informazioni dettagliate sulle diverse tipologie di disabilitazione � stato attivato il numero gratuito 4.81.81; informazioni on -line anche sui siti www.187.it e www.191.it.
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